Sharm el Sheikh

Selezionata nel 2000 dall’Unesco come la migliore città nel mondo per pace e bellezza, Sharm el Sheikh è situata in un unico scenario naturale: montagne rocciose dipinte con i suggestivi colori del ferro e del manganese, acqua cristallina e fondali ricchi di pesci e coralli, sole sempre splendente.
Prima del 1967, Sharm el Sheikh non appariva nemmeno sulle mappe topografiche, ed è stata più la politica che il diving ad attrarre l’attenzione sull’allora piccolo porto.
Mar Rosso - Sharm el Sheik


Situata sullo stretto di Tiran, Sharm el Sheikh è diventata famosa quando il presidente Nasser ha deciso di bloccare gli stretti, per impedire ad Israele qualsiasi accesso sul Mar Rosso. L’immediata conseguenza è stato il conflitto arabo-israeliano del 5 giugno 1967, e Sharm el Sheikh ha cominciato a svilupparsi nel 1968, sotto l’occupazione Israeliana.
Oggi è conosciuta principalmente dal punto di vista turistico, ma mantiene la sua importanza strategica, tanto che il porto e l’aeroporto sono militari. La zona di Sharm el Sheikh puo’ essere divisa in 4 zone:

- Sharm El Maya : zona adiacente alla città vecchia, (Sharm el Sheikh, o Old Sharm, o Old Market, in Italiano Sharm Vecchia) che dà il nome a tutta la località turistica., che offre una multitudine di negozi, bazar, ristoranti e locali tipici.

E’ la zona dove si trova il porto, posto sotto la sorveglianza delle Forze di Osservazione Internazionali (principalmente italiani).

- El Hadaba: in cima alla collina, El Hadaba è un centro residenziale ricco di villette e appartamenti fronte mare. Quest’area si sta arricchendo anche di Hotel e Resort.

- Naama Bay : la principale attrazione turistica in cui si concentrano molti Hotel, Diving center, uffici turistici e shopping center.

Campo da Golf a 18 buche a pochi chilometri da Naama Bay.

- Nabq: zona all’interno del Parco Nazionale Protetto di Nabq, è la piu’ nuova di Sharm, dove si stanno aggiungendo ai numerosi resort molte nuove strutture alberghiere, shopping center e servizi.

 

Spiagge

- Sharm El Maya : spiaggia sabbiosa e mare senza barriera corallina, adatta ai bambini e agli appassionati di sport acquatici, come sci nautico, parasailing, banana boat, windsurf e molto altro. Per lo snorkeling è necessario fare una passeggiata per raggiungere la costa alta, oppure farsi accompagnare con la barca.

Anche spiaggia pubblica: atmosfera molto tranquilla e rilassante. Lettino e telo mare a L.E. 10 per l’intera giornata. Bar.

Terrazzina beach: atmosfera festosa e musica house per tutta la giornata. Snack bar, noleggio attrezzatura per lo snorkeling. Ingresso per l’intera giornata L.E. 50.

- Ras Umm Sid (Hadaba): a pochi minuti da Sharm el Maya, offre una ricchissima barriera corallina per gli appassionati dello snorkeling e del diving.

Spiaggia “selvaggia”, rocciosa e corallina, consigliato uso di scarpette.

Accesso libero.

- El Fanar : spiaggia pubblica situata su un suggestivo promontorio vicino al faro.

Ingresso e lettino a 40 L.E. per l’intera giornata.

Snack bar e ristorante, noleggio attrezzatura per lo snorkeling.

Barriera corallina molto ricca di flora e fauna; accesso in acqua richiede attenzione e l’utilizzo di scarpette o pinne.

- Naama Bay : spiaggia sabbiosa, adatta a bambini e appassionati di sport acquatici.

Anche spiaggia pubblica:

- Gardens : divisa in Near Garden, Middle Garden e Far Garden, è una zona molto ricca di flora e fauna sottomarina.

Facile accesso grazie a passerelle fornite dagli Hotel.

- Sheikh Coast: baia in cui si trova i famoso hotel Coral Bay, offre punti molto interessanti per snorkeling e diving.

Facile accesso grazie alle passerelle galleggianti fornite dall’hotel.

- Shark's Bay: insenatura che offre una barriera corallina spettacolare. Adatta a tutti, data la sua caratteristica sabbiosa e i suoi accessi molto facilitati alla barriera. Paradiso degli amanti dello snorkeling e del diving.

Molti hotels e anche una bella spiaggia pubblica: ingresso e lettino a 20 L.E

Bar beduini, ristoranti di pesce e noleggio attrezzatura per snorkeling e diving.

- Ras Nasrani : giardini corallini molto suggestivi e una moltitudine di simpatici pesci colorati.

Facile accesso grazie a passerelle fornite dagli hotel.

 

Cosa Vedere

- Ras Mohamed: il primo parco naturale creato in Egitto, nel 1983, per preservare la la ricchezza dei fondali e il suo delicato ecosistema, possiede una barriera corallina classificata come seconda solo a quella Australiana.

Grazie a questa decisione, ad oggi il 52% della costa egiziana sul Golfo di Aqaba è protetta.

La mecca per gli appassionati del diving e dello snorkeling, è visitabile sia via terra sia via mare.

- Nabq: situato a 35 km a nord di Sharm el Sheikh, questa area protetta vanta un ecosistema e una ricchezza naturale del tutto particolari, prime fra tutte le dune all’imbocco di Wadi Kid, e la piu’ vasta distesa di Mangrovie del Golfo di Aqaba.

Si estende su un’area di più di 600 km quadrati.

Fondale marino e flora e fauna terreste molto suggestivi e ricchi, oltre che un caratteristico e interessante villaggio di pescatori.

Safari in jeep.

- Tiran: situata alla punta piu’ estrema nello stretto di Tiran, davanti a Ras Nasrani e all’aeroporto, fa parte della zona protetta del Parco di Ras Mohamed e vanta i piu’ importanti siti sottomarini di tutto il Sinai occidentale, come il Jackson Reef, il Thomas Reef, il Woodhouse Reef e il Gordon Reeef.

Sotto sorveglianza militare, non permette l’attracco delle barche, ma l’escursione in arca permette lo snorkeling o il diving sugli atolli corallini che circondano l’isola.

- Abu Galum : area protetta nella zona tra le cittadine di Dahab e Nuweiba, è tra le zone piu’ suggestive del Paese, con le sue alte montagne, le strette vali sinuose (wadi), sorgenti d’acqua e barriere coralline fossili.

- Monte Mosé e Monastero di S. Caterina: escursione culturale nel mezzo della penisola del Sinai, effettuabile in 2 modalità: ascesa notturna la monte Mosè, attesa dell’alba sulla sua cima, e visita del monastero in mattinata.

- Monte Mosè (o Monte Sinai): si dice sia la montagna dove Dio parlò a Mosè e gli consegnò le tavole dei comandamenti, e questa credenza ha portato pellegrini di tutto il mondo da più di mille anni. E’ molto suggestivo ripercorrere il percorso di Mosè, e assistere al sorgere del sole sulla cima della montagna.

Visita diurna del Monastero di Santa Caterina. Spesso visita di Dahab (villaggio hippy) nel pomeriggio.

- Monastero di S.Caterina: è una delle più importanti mete al mondo per i pellegrinaggi da più di 15 secoli. Mura imponenti che lo circondano, è innanzitutto una imponente fortezza, ricchissima di retaggi religiosi e storici. Tra i suoi tesori, si annovera la biblioteca di antichi manoscritti e icone, seconda solo a quella del Vaticano, e una chiesa del sesto secolo, che, secondo la credenza, giace proprio sul sito del roveto ardente.

- Area protetta di S.Caterina: è stato stabilito nel 1996, per conservare la biodiversità. È una regione montagnosa di rocce ignee Precambriane e metamorfiche, che includono le vette più alte dell’Egitto (la montagna di S.Caterina, il più alto in assoluto – 2.624 m, il monte Mosè, il monte Serbal, il monte Shomer e il monte Tarbush). Circa l’80% delle rocce sono vecchie di più di 600 milioni di anni.

Il parco contiene molte specie introvabili nel resto del mondo, come ad esempio 2 specie di serpenti e 20 specie di piante, come la nativa primarosa.

Alcune specie hanno trovato l’habitat ideale, come la rosa del Sinai, che proviene dall’Asia, il lupo e lo stambecco, dall’Europa, la iena striata e la cornacchia di Tristam, che vengono dall’Africa.

Sono presenti circa 1000 tipi di piante, che rappresentano il 40% del totale della flora egiziana, tra cui molte specie endemiche.

Tra gli animali, la monachella del deserto è molto caratteristica dell’area. Ci sono 46 specie di rettili, 15 dei quali introvabili in altre parti dell’Egitto. La fauna, inoltre, annovera gechi, roditori, volpi rosse, gatti selvatici, leopardi del Sinai, stambecchi nubiani, gazzelle Dorcas, agamidi, ricci, lucertole, leporidi.

- Canyon Colorato : spaccatura del terremoto a nord del deserto del Sinai, resa unica dai disegni dei minerali componenti la roccia (ferro, rame e zolfo), creati con l’erosione eolica. Escursione avventurosa con jeep safari e camminata di circa 2 h all’interno del Canyon. Spesso visita di Dahab (villaggio hippy) nel pomeriggio.

- Oasi di Feiran : situata nella valle più larga del Sinai, si dice sia il luogo in cui Mosè, battendo su una roccia con il suo bastone, abbia fatto scaturire un sorgente d’acqua, in modo che la sua gente potesse bere.

Nel vecchio testamento, Esodo 17m l’oasi di Feiran è ampiamente descritta.

All’interno dell’Oasi è sito un piccolo monastero, chiamato “delle sette suore”, e le cosiddette Hammam Mousa (Terme di Mosè), di acqua sulfurea, in cui è possibile immergersi.

- Serabit Al Khadem: situato nel centro del deserto del Sinai, a nord della città El Tor, la capitale amministrativa del Sinai, è un importantissimo sito archeologico, famoso per la presenza di miniere di turchese, scoperte nel 3500 a.C. I faraoni ne facevano largo uso per scolpire i famosi scarabei portafortuna, o per creare il colore per dipingere monumenti e statue.

È molto famoso anche per la presenza delle rovine del tempio di Hathor, di cui sono rimasti molti bassorilievi e steli scolpite.

- Deserto del Sinai: deserto roccioso da godere con un jeep safari, una bella cammellata o cavalcata, seguita da una cena o un tè al tramonto sotto una tenda beduina, oppure, per i più avventurosi, con una moto tipo quad.

Possibilità di osservare costellazioni e pianeti con moderni telescopi da una valle nel deserto.

- Delfinella: il delfinario di Sharm con i suoi spettacoli. Offre anche la possibilità di nuotare con i delfini!

- Aqua Park: chiamato Cleopark, offre molti giochi acquatici divertentissimi sul tema dell’antico Egitto.

Possibili escursioni al Cairo in aereo o pullman, a Luxor in aereo e a Petra (Giordania) in aereo.

 

Vita Notturna

Ogni resort ha i suoi locali con offerte di happy hour, la sua discoteca oppure pub, o animazione notturna con spettacoli e intrattenimento. I piu’ importanti locali notturni si trovano a Naama Bay: il Pasha, l’Hard Rock Cafè, il Little Buddha sono tra le discoteche piu’ frequentate, il Camel Bar, il Tavern e il Friday sono dei divertenti disco pub. Naama Bay si possono trovare ristoranti, pizzerie e gelaterie di gestione italiana, catene internazionali come Mac Donald’s, KFC, Pizza Hut, o bar in stile beduino dove sorseggiare un tè e fumare la shisha, piu’ comunemente conosciuta in Italia come Narghilè. A Sharm Vecchia si possono trovare ristoranti tipici di carne o pesce, e locali caratteristici.
Nella zona di Hadaba si trova Alf Leila Wa Leila (Le mille e una notte), grande allestimento in stile fiabesco e arabeggiante, che offre, oltre a una moltitudine di bazar, bar e ristoranti, uno spettacolo di danze tipiche molto suggestivo e coinvolgente. A pagamento, serata di suoni e luci e danze di cavalli.
Adiacente, si trova la discoteca “Il Castello”, che i venerdi’ offre la serata “Dolce Vita”, molto rinomata e divertente.

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